Alle volte – o spesso? – non ci chiediamo come potrebbe reagire un utente alle nostre attività. Gianluca Diegoli reagisce ogni volta. La reazione sedimenta da tempo in [mini]marketing, un brand coerente e subito riconoscibile, prima blog e adesso compendio dei timori e delle opportunità di chiunque voglia esercitare e applicare il think different in un’azienda che non sia la mela.
Mi piacciono le tesi 7, 8, 10 (Maradona), 11 (raddoppio dopo 2′), 19 (il pay-off 2.0, se accade offro da bere all’autore), 55 (lo ammetto, ci sono passato anch’io e forse non ho smesso), 27 (la missione sostenibile) e 64 (vero, però dentro quelle guidelines da 1mln€, che posizionano un brand e servono un più ampio sistema di identità visiva ci andrebbe il capitolo: “Codici, regole e toni per la conversazione della Marca”, un po’ come ha fatto l’Intel di recente, forse). Intanto mi dovrei giocare ‘sti [mini]numeri al Lotto e aspettare la Bonafficiata.
Ed è anche stato un bel regalo di Natale per un paio di cari amici romani. Grazie Gianluca.